mercoledì 27 settembre 2006

Fa che non sia una sua mail

Dico un sacco di cose in questi giorni ma, se venisse qualcuno a chiedermi se davvero le abbia pensate o dette io, allora sono più che certo che stenterei a rivendicarne la paternità. Dico delle frasi che non avevo neppure immaginato si potessero dire ad un' altra persona: potere dell'emozione, dell'amore forse? No? Semplice ispirazione del momento? Impulso o raziocinio?

Se avessi risposto ad ognuna delle mail che mi sono arrivate nell'ultima settimana seguendo il mio istinto e digitando le parole che mi si affacciavano alla bocca intenzionate a schiantarsi di fuori sono sicuro che ora ci sarebbe una persona molto offesa e con una pessima reputazione del sottoscritto. Quindi, lezione numero 1: per rispondere ad una mail di S. scartare sempre l'impulso. Passiamo allora al raziocinio.
  • Lasciare passare alcuni minuti dall'arrivo della mail ancora prima di leggerla: bisogna infatti abituarsi al fatto che ci sarà scritta una brutta notizia, oppure una bella notizia che nel giro di poche ore cambierà la sua natura grazie ad una assurda concatenazione di eventi passando da "rosea prospettiva" a "cataclisma\apocalisse emotiva".
  • Aprire la mail trascurando l'oggetto e tenere costantemente presente che si ha a che fare con un essere volubile confuso e vulnerabile: una 19enne.
  • Leggere la mail.
  • Leggere di nuovo la mail sottolineando con una bestemmia le eventuali contraddizioni presenti (test scientifici dimostrano che le bestemmie saranno sempre un valore maggiore uguale a 3,2 per mail)
  • Leggere infine la suddetta per l'ultima volta in maniera calma e composta facendo finta che non sia la propria casella di posta (t'oh c'è posta per l'Anonimo)
  • Alzarsi ed andare a fumare una sigaretta anche se si è smesso da 9 mesi 26 giorni e 19 ore circa (Stima approssimativa)
  • Sfogarsi col posacenere a piantana, i cartellini delle presenze e l'estintore.
  • Recarsi di nuovo all'apparecchio carichi di una sicumera derivante dall'approvazione suscitata nell'estintore dalle tue tesi sul rapporto di coppia
  • Respirare profondamente
  • Prendere un sacchetto di plastica (munirsi precedentemente del suddetto) e riporvi la propria di dignità
  • Cominciare a scrivere la più cupa castrante avvilente carica di presagi mortali mail sulle sorti della tua persona in seguito alle di lei azioni.
  • Scrivere frasi così ad effetto che neppure Gigi D'Alessio le userebbe mai per una sua canzone.
  • Strapparsi il cuore e grattarlo sulle corde di una chitarra per suonare una serenata (supergiù)

Ecco.

Ecco perchè poi rileggi quello che hai scritto dopo poche ore e pensi di non poter essere stato tu.

Ecco perchè cominci a provare per te un sincero disprezzo culturale.

Ecco perchè non comprendi davvero chi te lo faccia fare (ma quando glielo senti dire impazzisci di rabbia).

Il dado è tratto e non resta che mettersi al riparo; l'elmetto in testa e le dita nelle orecchie:da lì a poco attererà una bomba nella tua cassella di posta.