giovedì 31 agosto 2006

Tentativo di consapevolezza ovvero spurgo

"Fa un favore: chiudi la porta. Chiudi la porta e chiudila a chiave. Per sempre: chiuditi in questa stanza e una rinuncia una volta per tutte a voler uscire di qui; mettici una pietra sopra. Una bella grossa pesante pietra sopra la tua schiena. Se ci riesci spezzati la spina dorsale, fracassati i dischi, sputa fuori tutto il midollo spinale. Rassegnati al pavimento. Sta lì e soffri per le tue colpe. Non urlare, non parlare, non fiatare proprio. Non lamentarti: fai una cosa per bene per una volta; falla senza pernsare a niente altro.Segui un consiglio: concentrati solo sulla tua miseria e sulla tua pochezza. Non cercare belle parole o concetti intelligenti. Non metterti a pensare a quella canzone, proprio quella che ora ti aiuterebbe a descrivere la tua situazione. Stronzate, sono solo stronzate. Non sei neppure in grado di startene zitto e fermo a farti mangiare il cervello dal verme.
Vuoi essere simpatico e buffo e vuoi prenderti le risate e gli occhi sereni. Vuoi il tuo pizzico di senso. Ma tu non sei questo. Tu non sei loro. Tu non sei alla loro altezza.
Sei qualcosa di brutto e perciò non devi farti vedere. Pensa a te come ad uno scarafaggio e stattene sottoterra, in un posto buio, perchè la luce è fatta per chi vuole vivere, per chi ha sangue in corpo e non miseria. Codardo. E in quanto codardo sei destinato alla fuga. Via, lontano. Non metterti a stringere mani a guardare ragazze a quanto è bella una canzone a come potresti farti rapire il cuore da un paio di occhi verdi a come se. Sai ancora scappare e lo sai fare bene. Ritroverai i tuoi simili in una stanza come questa, finiranno tutte per somigliarsi: uno sorta di codice abitativo della vostra tribù. L'avete già riempita con tutte le stronzate colorate che vi sono passate per le mani: più sono colorate più sono inutili; e più ne avete radunate. I vostri surrogati delle emozioni. La vostra plastica.
Anestetizzati ubricati muori. Ma fallo in silenzio e da solo perchè ora avrebbero solo compassione per te. Ora è troppo tardi. Li hai disprezzati, ma loro in segreto disprezzavano te; non credi avessero una buona ragione per farlo? Pensavi di essere migliore, IL migliore, ma questo non importa a nessuno. Ci sono cose più importanti a cui pensare: ogni cosa è molto più importante. Hanno fatto bene a lasciarti solo. Se prima era per dispetto ora è per diritto. Diritto di scegliere la migliore compagnia.
Allora me lo fai questo favore? TI chiudi per sempre in quella stanza?"

"Ti prego altri cinque minuti. Stavolta giuro che..."


"Ma crepa. Io me ne vado."

2 commenti:

Zuzu ha detto...

ti prenderei a calci

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu