Tentativo di consapevolezza ovvero spurgo
Sei qualcosa di brutto e perciò non devi farti vedere. Pensa a te come ad uno scarafaggio e stattene sottoterra, in un posto buio, perchè la luce è fatta per chi vuole vivere, per chi ha sangue in corpo e non miseria. Codardo. E in quanto codardo sei destinato alla fuga. Via, lontano. Non metterti a stringere mani a guardare ragazze a quanto è bella una canzone a come potresti farti rapire il cuore da un paio di occhi verdi a come se. Sai ancora scappare e lo sai fare bene. Ritroverai i tuoi simili in una stanza come questa, finiranno tutte per somigliarsi: uno sorta di codice abitativo della vostra tribù. L'avete già riempita con tutte le stronzate colorate che vi sono passate per le mani: più sono colorate più sono inutili; e più ne avete radunate. I vostri surrogati delle emozioni. La vostra plastica.
Anestetizzati ubricati muori. Ma fallo in silenzio e da solo perchè ora avrebbero solo compassione per te. Ora è troppo tardi. Li hai disprezzati, ma loro in segreto disprezzavano te; non credi avessero una buona ragione per farlo? Pensavi di essere migliore, IL migliore, ma questo non importa a nessuno. Ci sono cose più importanti a cui pensare: ogni cosa è molto più importante. Hanno fatto bene a lasciarti solo. Se prima era per dispetto ora è per diritto. Diritto di scegliere la migliore compagnia.
Allora me lo fai questo favore? TI chiudi per sempre in quella stanza?"
"Ti prego altri cinque minuti. Stavolta giuro che..."